mercoledì 27 maggio 2015

IL M5S RIESCE A OTTENERE 50.000 EURO PER IL PROGETTO SOCIALE "MI IMPEGNO PER PESCARA"

Il Movimento Cinque stelle Pescara riesce ad ottenere 50mila euro per i disoccupati, esodati ed inoccupati che saranno assegnati attraverso il progetto “Mi impegno per Pescara”. Sulla scia di Parma, Montesilvano e di tanti altri Comuni in Italia con amministratori a 5 stelle, da oggi anche Pescara, grazie all’impegno e la determinazione del M5S, permetterà ai disoccupati residenti di rendersi utili per la città attraverso piccoli lavori (come per es. manutenzione del verde o decoro urbano) che consentiranno di ricevere in cambio un pagamento tramite voucher. Un successo che arriva grazie al colpo di coda dei consiglieri pentastellati che durante la seduta di consiglio comunale sul bilancio hanno presentato 300 emendamenti di resistenza civile su Imu ed altri 800 sono pronti sulla delibera Irpef chiedendo appunto che l'esenzione IRPEF venga mantenuta ad una soglia di almeno 11.700 euro e non a 5.830,76 come proposto dal centrosinistra di Alessandrini.

“Siamo soddisfatti per il fondo destinato a 'Mi Impegno per Pescara' che nascerà da ulteriori tagli agli sprechi - affermano i consiglieri comunali del M5S - anche se avevamo chiesto che il fondo fosse finanziato dal taglio dei costi delle indennità dei politici. Ma assessori e consiglieri di centrodestra e centrosinistra non hanno trovato l’unanimità per decurtarsi il 5% degli stipendi e ottenere così che le 50.000€ per le prestazioni svolte dai disoccupati”. 

I consiglieri comunali infatti avevano chiesto al sindaco di ridurre il numero di assessori, molti dei quali oggi senza portafoglio o di sollecitare tutti i consiglieri a decurtarsi una percentuale della propria indennità. "Sarebbe stato un gesto di rispetto nei confronti di tutti i pescaresi che, a causa del deficit creato negli ultimi dieci anni dalle amministrazioni proprio di centrodestra e centrosinistra, sono infatti costretti a pagare tasse al massimo senza alcuna esenzione per colpe e responsabilità della politica stessa", afferma la capogruppo Sabatini. I consiglieri Sabatini, Alessandrini e Di Pillo promettono battaglia sull'Irpef, la cui discussione é slittata ai prossimi giorni, non solo in aula, ma anche fuori dalle istituzioni annunciando di essere pronti a scendere in piazza per fermare il "dissesto sociale" che l'amministrazione di centrosinistra sta portando avanti.

“La situazione senza precedenti che sta vivendo Pescara, e che graverà sulle sole spalle dei pescaresi, ha dei colpevoli, e sono D'Alfonso, Albore Mascia, Alessandrini, e i consiglieri comunali che li hanno appoggiati in questi ultimi 10 anni - commenta il deputato Gianluca Vacca - e molti di questi consiglieri occupano ancora delle poltrone. Dovrebbero scomparire da Pescara e nascondersi, dopo aver rimediato ai danni che hanno causato magari restituendo anche i soldi pubblici che hanno 'guadagnato' in questi anni. E invece hanno la faccia tosta di rifiutare di tagliarsi lo stipendio e di ridurre gli assessorati per ragioni di equilibri tra partiti. Una sola parola: vergogna!”.

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