martedì 8 aprile 2014

Sospiri commenta il pronunciamento del Consiglio di Stato su pedaggio asse attrezzato

“Il transito sull’asse attrezzato di Pescara non sarà mai a pagamento: lo ha sancito quest’oggi il Consiglio di Stato che ha definitivamente bocciato l’istituzione del pedaggio, e ha dimostrato la bontà della battaglia portata avanti da inizio 2010 dalla coalizione di centro-destra su mia iniziativa, andando a rafforzare le ragioni che il centro-destra ha continuato a sostenere per evitare l’istituzione della tassa su un’infrastruttura classificata come ‘raccordo autostradale’, ma che effettivamente viene utilizzata soprattutto come elemento di collegamento extraurbano”. Lo ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri, dinanzi al pronunciamento odierno del Consiglio di Stato su ricorso presentato dalle Istituzioni locali contro il provvedimento. “La decisione odierna – ha detto il consigliere Sospiri – conferma la bontà della linea che i governi locali di centro-destra stanno seguendo dal 2010 con l’obiettivo di evitare l’istituzione del pedaggio, aprendo sin dall’inizio un’interlocuzione seria con il Governo tesa a verificare gli strumenti a nostra disposizione per obliterare completamente l’iniziativa. Sin dal primo giorno siamo saliti sulle barricate contro un balzello che avrebbe rappresentato un danno non solo per Pescara o Chieti, ma per l’Abruzzo intero. La sentenza odierna ha scritto definitivamente la parola fine su una vicenda paradossale che per giorni ha animato il dibattito locale, dimostrando la bontà delle nostre ragioni, bontà ascoltate, sin dal primo giorno, dall’allora Ministro ai Trasporti e alle Infrasatrutture Matteoli, al fine di evitare l’impatto negativo che il pedaggio avrebbe avuto sull’area metropolitana. Quella sentenza soprattutto resta un atto concreto fatto contro un balzello ingiustificato”.

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