venerdì 29 novembre 2013

Foschi e Sospiri: “La maggioranza non aumenterà l’Irpef comunale”

“Ci spiace deludere il Pd e l’intera compagine del centro-sinistra ma la maggioranza di Governo non aumenterà l’Irpef comunale. Non lo abbiamo fatto dal 2009 al 2013 e non lo faremo oggi, quando i cittadini stanno pagando gli effetti di una crisi economica senza precedenti. In bilancio non c’è alcun buco: i nostri uffici sapevano perfettamente dell’imminente definizione del Fondo di solidarietà, peraltro a tutt’oggi ancora ufficioso visto che l’ufficialità deriverà esclusivamente dalla sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale, e comunque la situazione è sotto controllo, abbiamo già due alternative all’esame della maggioranza, ipotesi che illustreremo lunedì prossimo, che ci permetterebbero, comunque, di coprire i 4.300.000 euro che, ipoteticamente, dovremmo versare. Ma attualmente siamo in una fase di totale incertezza che non riguarda solo Pescara, ma tutti i Comuni italiani, come ha denunciato l’Anci che ha aperto un’interlocuzione formale con il Governo chiedendo di far slittare al 2014 il Fondo di solidarietà. Al centro-sinistra, che come un avvoltoio continua a sorvolare il nostro cielo, ricordiamo che con il ‘terrorismo’ verbale non si vincono le elezioni, specie se quel terrorismo riguarda 124mila persone, ossia 45mila famiglie”. Lo hanno detto i consiglieri Lorenzo Sospiri e Armando Foschi commentando l’esito odierno della seduta consiliare e la riunione pomeridiana svolta tra maggioranza e opposizione. A tenere banco ancora oggi in aula, anziché la prosecuzione del Piano Triennale delle Opere pubbliche, è stato il tema del Fondo di solidarietà, ossia la notizia emersa due giorni fa per la quale Pescara dovrebbe contribuire al fondo per 4.300.000 euro in aggiunta a quanto già stanziato in bilancio. “In realtà – hanno precisato ancora nel pomeriggio i consiglieri Sospiri e Foschi, dopo il vertice con l’assessore alle Finanze Massimo Filippello – a oggi il Dpcm è stato sottoscritto solo da due ministri e solo lunedì dovrebbe, forse, essere inviato alla Corte dei Conti, e solo in seguito ci sarebbe la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, necessaria per dare ufficialità al provvedimento. Tuttavia la maggioranza di governo sta seguendo da mesi la vicenda, ricordando peraltro che il Fondo di solidarietà doveva essere ufficializzato inizialmente lo scorso maggio, poi giugno, poi luglio, quindi settembre, ottobre e oggi siamo a fine novembre e ancora non abbiamo nulla in mano. Tuttavia la notizia non ci ha trovati impreparati, dunque una delle ipotesi avanzata oggi dal Pd e dal centro-sinistra per coprire la spesa, è già stata scartata: la maggioranza di governo non aumenterà mai l’addizionale dell’Irpef comunale. Dunque il centro-sinistra stia tranquillo, sereno, non tenti di provocare sollevazioni popolari inutili, perché non potremo accontentarlo. La maggioranza di Governo sta già vagliando diverse ipotesi, abbiamo soprattutto due ipotesi alternative che lunedì illustreremo prima a tutti gli alleati della maggioranza e poi all’opposizione. Una cosa è certa: il centrodestra non approverà mai un bilancio che contempli l’aumento dell’Irpef”. Intanto il Consiglio comunale di Pescara tornerà a riunirsi domani alle 9.

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