“Capodanno da record a Pescara con le oltre 60mila presenze registrate in piazza Salotto per il brindisi di mezzanotte con uno showman d’eccezione come Vincenzo Olivieri che, con la sua Olivieri’s Moma Band, ha riscaldato le temperature bassissime della notte e ha retto la scena per oltre tre ore tra gag, battute, musica dal vivo e solidarietà. Per una notte intera pescaresi e soprattutto migliaia di giovani arrivati da fuori città, da Milano, Ancona, addirittura da Londra, hanno ballato, cantato, brindato, celebrato, divenendo protagonisti dello spettacolo con il ‘Capodanno fuori dal…Comune 2013’, che per oltre tre ore ci ha offerto anche una carrellata musicale sui ‘tormentoni’ che ci hanno accompagnato dagli anni ’70 sino ai giorni nostri. E a fare da collante alla notte più lunga dell’anno è stata la diretta televisiva dell’emittente Tvq che, via streaming, ha rimbalzato lo spettacolo sul piccolo schermo, per quanti ci hanno seguito da casa”. Lo ha detto l’assessore al Turismo Maria Grazia Palusci tracciando il tradizionale bilancio dei festeggiamenti in piazza che ieri notte hanno infiammato Pescara, spettacolo promosso da tre agenzie che quest’anno, per la seconda volta tutte insieme, hanno partecipato all’organizzazione dei due eventi, ossia la Alhena Entertainment, la Fancy World e la Eventi e Concerti.
“Il Capodanno 2013 – ha sottolineato l’assessore Palusci – è stato senza dubbio caratterizzato da una serie di eventi nell’evento: il primo, in termini assoluti, è stata la collaborazione delle agenzie di eventi e spettacoli che hanno accettato di lavorare contemporaneamente con l’amministrazione comunale per organizzare un Capodanno esplosivo pur spendendo una cifra irrisoria, appena 20mila 500 euro Iva inclusa, comprensivi di cachet per gli artisti, palco coperto in piazza Salotto, service, allestimento gazebo, Vigili del Fuoco, spese per la sicurezza e diritti Siae, con la diretta televisiva streaming gratuita di I.Tv-Tvq”. Le luci di piazza Salotto si sono accese poco dopo le 22 con il mattatore per eccellenza, Vincenzo Olivieri che, avvolto in un elegante cappotto doppio petto nero, dopo aver lanciato la campagna della solidarietà, ossia una raccolta fondi per la Caritas Diocesana, ha aperto lo spettacolo con la sua tradizionale verve, le gag, l’ironia su vizi e virtù degli abruzzesi e la musica, “ripercorrendo le mode e come sono cambiate le abitudini nelle famiglie – ha detto l’assessore Palusci - Dalle mamme degli anni ’80, alle prese con le prime uscite notturne dei propri ragazzi, sino agli adolescenti del 2014, che dialogano con lo stile degli sms, obbligando i genitori a tradurre un linguaggio spesso sconosciuto, suscitando l’ilarità dei presenti in piazza. E poi la musica, dal Miserere al classico Renato Zero, sino al conto della rovescia di mezzanotte”, preceduto dal saluto alla piazza dello stesso assessore Palusci. E subito dopo l’arrivo del 2014 la scena è stata della Olivieri’s Moma Band, con Vincenzo Olivieri scatenato sul palcoscenico che ha ripercorso tutti i successi della disco anni ’70-’80. E all’una e un quarto la musica live ha lasciato il posto alla musica da discoteca per continuare a far ballare la piazza, “con oltre 60mila presenze per un vero Capodanno da record – ha proseguito l’assessore Palusci – proprio perché tanti pescaresi e non hanno scelto la formula del cenone, a casa, con gli amici, o anche in qualche ristorante in città, per poi venire a festeggiare nel ‘salotto’ cittadino l’addio al 2013 e l’arrivo del nuovo anno. In realtà ci aspettavamo l’arrivo e la partecipazione di tanti cittadini per un Capodanno che è stato anche all’insegna della responsabilità e del senso civico. In piazza non abbiamo registrato petardi e scoppi di miccette, con un grande rispetto nei confronti delle migliaia di persone presenti, soprattutto famiglie con tanti bambini al seguito, e gli unici botti sono stati quelli delle bottiglie di spumante aperte alla mezzanotte per dare il benvenuto al 2014. E a far da cornice allo spettacolo sul palco, è stata la pista di pattinaggio sul ghiaccio che è rimasta aperta al pubblico per tutta la notte, sino all’alba, con centinaia di pescaresi che hanno salutato il nuovo anno volteggiando sul ghiaccio. I veri protagonisti dello spettacolo del Capodanno sono stati quindi, ancora una volta, i cittadini che in 60mila, sfidando anche le temperature rigidissime, hanno scelto di aspettare in piazza il nuovo anno e che sono stati coinvolti in balli, canti, per augurare un buon anno nuovo insieme a tutta la città”.
Nessun commento:
Posta un commento