venerdì 12 luglio 2013

Consiglio comunale sul progetto Tre Gemme: Foschi, “Il Pd fa solo ostruzionismo”

“E’ chiaro: anche la richiesta del Pd di un approfondimento legale sul Decreto Sviluppo, per meglio riflettere sul progetto Tre Gemme, era in realtà un pretesto per allungare il brodo e continuare a paralizzare i lavori del Consiglio comunale. Il parere legale è arrivato, il Pd ha avuto tre giorni di tempo per approfondirlo, e stamane, come d’incanto, sono apparsi 600 emendamenti al progetto tesi unicamente a fare ostruzionismo contro la città, con un Pd-partito del non fare che sta penalizzando lo sviluppo di Pescara. Un Pd che al confronto democratico antepone la propria filosofia: impedire la ripresa e il rilancio dell’occupazione e la crescita del territorio. Lunedì torneremo in aula, pronti a fare anche notte per bocciare, uno ad uno, i 600 emendamenti vuoti e privi di sostanza”. Lo ha detto il capogruppo Pdl Armando Foschi in merito allo svolgimento odierno della seduta del Consiglio comunale. “Nelle scorse sedute del Consiglio, dedicate al progetto 3 Gemme, ossia al Piano di recupero dell’area dell’ex Consorzio Agrario tra via del Circuito e via Monte Camicia, la minoranza ha chiesto al governo di centrodestra un parere legale per chiarire in maniera definitiva alcuni punti del programma di intervento e della relativa legge sul Decreto Sviluppo, punti che per la maggioranza erano già chiari, ma sui quali l’opposizione ha esercitato il proprio ostruzionismo – ha ricordato il capogruppo Foschi – La maggioranza di governo ha chiesto tale parere consegnato martedì scorso a tutti i gruppi, un parere che ha confermato la bontà delle procedure fin qui adottate, ribadendo l’assentibilità del progetto stesso. Purtroppo tra il dire e il fare del Pd passano oceani di parole che alla fine nascondono un unico fine: paralizzare Pescara sino a quando al governo della città ci sarà il centrodestra, impedirci di sistemare finanche una sola mattonella, per accusarci di ‘immobilismo’. Ma purtroppo per il Pd ormai il gioco è scoperto e i pescaresi non hanno l’anello al naso: è chiaro che il Pd tornerà in aula per bloccare ogni singola proposta di delibera a prescindere dal suo contenuto e dalla sua valenza o meno, ma fermerà ogni atto varato dal centrodestra solo per impedirci di lavorare per la città che però ormai ben conosce le tecniche ostruzionistiche del partito-del-non-fare. E infatti stamane, a fronte di un parere legale chiaro, e scritto in italiano perfetto, con importanti nozioni tecniche, il Pd ha chiesto di riascoltare, nel merito, anche il parere del Dirigente comunale preposto, parere arrivato all’istante. Quindi una nuova richiesta di sospensione dei lavori, ugualmente accordata e, infine, alla ripresa, non avendo più appigli, il ritorno al classico ostruzionismo con la presentazione di 600 emendamenti contro la delibera, emendamenti che i nostri uffici esamineranno nel weekend per esprimere i propri pareri. Lunedì torneremo in aula, per fare in modo che anche la classe produttiva della città conosca i responsabili dei ritardi burocratici di una minoranza che sta penalizzando non una coalizione politica, ma la città stessa”.

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