venerdì 26 luglio 2013

Inaugurata la nuova Riviera sud

“Da oggi si è aperto un nuovo capitolo nella storia di Portanuova e della sua riviera, che abbiamo trasformato in una pietra preziosa incastonata in un quartiere in pieno sviluppo e per il quale da oggi partirà una nuova ondata di cantieri e opere pubbliche. L’inaugurazione odierna della nuova riviera sud rappresenta il punto d’arrivo di un percorso importante, e la splendida fontana della Meridiana è il simbolo stesso, la ‘cartolina’ del nostro litorale sud. Oggi tutti insieme abbiamo posto il primo tassello per il rilancio turistico, economico e anche commerciale di un tratto importante, strategico e centrale della nostra città, quel tratto che da sempre immaginiamo come il nuovo Polo turistico-culturale di Pescara, con il teatro d’Annunzio che si affaccia sul mare, l’Aurum ad appena due passi, la Riserva Naturale dannunziana, e il porto turistico. Un tratto di riviera che stiamo ridisegnando completamente, per dargli un volto, un’immagine fresca, dinamica, giovane, solida e soprattutto bella”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso dell’inaugurazione odierna della nuova Riviera sud e della Fontana La Meridiana, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli, dell’intera giunta comunale e del Consiglio comunale, con l’assessore regionale Carlo Masci, il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano, il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e del consigliere regionale Lorenzo Sospiri.
“La giornata odierna – ha sottolineato il sindaco Albore Mascia - rappresenta il primo punto d’arrivo di un percorso lungo, cominciato circa tre anni fa, quando, in un momento di incontro con i cittadini, simile a quello odierno, abbiamo presentato alla città cinque grandi opere, cinque progetti ambiziosi, che facevano parte del nostro programma di Governo, e che avrebbero caratterizzato il nostro lavoro. Parliamo della riqualificazione della riviera nord, dell’asse via Firenze-via Cesare Battisti, di via Mazzini, del mercato coperto di piazza Muzii e, dulcis in fundo, della riviera di Porta Nuova. In quel giorno è cominciato il nostro cammino, costituito da tutte quelle procedure burocratiche che comunque devono caratterizzare ‘il fare’ di un’amministrazione pubblica che opera nel rispetto rigoroso delle regole e delle norme. Una dopo l’altra si sono succedute le varie fasi della progettazione, preliminare, definitiva e, infine esecutiva, quindi l’acquisizione di autorizzazioni e permessi, coinvolgendo tutti gli Enti interessati, a partire dalla Soprintendenza che ringrazio per la grande collaborazione fattiva, concreta, che ci ha sempre garantito, comprendendo la voglia di agire del nostro Governo cittadino per dare un contributo tangibile e reale al rilancio del nostro territorio, attraverso opere pubbliche che fossero capaci di rendere di nuovo ‘attraente’ la nostra Città, di incrementare il suo appeal, di individuare tanti punti di ritrovo, di aggregazione, per favorire la socialità e l’incontro. E dopo le progettazioni è arrivato il cantiere, che abbiamo a più riprese voluto condividere con coloro che, ovviamente, sono i primi fruitori del nostro litorale, ovvero i nostri Operatori del Mare, non dei semplici ‘concessionari balneari’, ma dei veri e propri imprenditori che su questa riviera hanno investito, negli anni, risorse, energie, futuro, una riviera che ha visto intrecciarsi storie di vita. E noi abbiamo voluto ascoltare per primi quegli imprenditori per far partire quell’iniziativa di riqualificazione che mai prima d’ora era stata non solo realizzata, ma addirittura neanche pensata. Due gli elementi di forza del primo lotto del progetto: la straordinaria fontana de La Meridiana e il nuovo assetto urbanistico della riviera sud. La Meridiana è l’elemento scultoreo che, con i nostri progettisti, gli architetti Michele Lepore, Fabrizio Trisi, Alessandro Sonsini, il geometra Domenico Ballone, abbiamo voluto fortemente, pensato intensamente e sostenuto con convinzione perché volevamo dare al lungomare di Porta Nuova un segno caratteristico, un elemento distintivo. E oggi la Fontana è sotto i nostri occhi in tutto il suo splendore, un’opera che è entrata a far parte del nostro patrimonio collettivo e che da questo momento dobbiamo tutti insieme tutelare, proteggere, curare. E alla fontana si interseca il nuovo tratto della riviera, nella parte compresa tra viale Pepe e il teatro d’Annunzio, una riviera in cui abbiamo avviato il progetto di realizzazione del Parco Lineare della Costa, eliminando una corsia stradale, quella lato mare, incrementando lo spazio per i pedoni e soprattutto per i ciclisti, che oggi hanno a disposizione una pista sinuosa, oserei dire anch’essa artistica, per spezzare la linea del litorale, ma soprattutto abbiamo incrementato lo spazio destinato al verde dando anche una nuova immagine ai parcheggi. Le opere realizzate hanno richiesto attenzione, cura dei dettagli, circospezione, e permettetemi a tal proposito di ringraziare, di cuore, proprio gli Operatori del Mare che, consapevoli dell’impegno assunto e che stavamo portando avanti, non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno, anche in termini di contributi migliorativi, di suggerimenti, rappresentando una preziosa sentinella sul territorio. Tali opere – ha proseguito il sindaco Albore Mascia - hanno richiesto coraggio, lungimiranza e anche capacità di saper guardare oltre le eventuali sterili polemiche che, di tanto in tanto, hanno tentato di frapporsi tra un investimento complessivo di oltre 2milioni di euro e la sua realizzazione concreta. Noi abbiamo creduto nelle potenzialità e nella necessità di una tale iniziativa, l’abbiamo difesa e oggi la consegniamo con orgoglio e soddisfazione alla città, con la certezza di aver finalmente voltato pagina nella storia della riviera sud di Pescara e di aver avviato quell’opera di risanamento e di rilancio alla quale dovremo comunque aggiungere nuovi tasselli, uno dopo l’altro, e con la velocità e la rapidità di cui la città ha bisogno per garantire sviluppo, economia e occupazione. E l’inaugurazione odierna è anche il momento dei ringraziamenti, che vanno a tutti quei tecnici e progettisti che hanno collaborato all’ideazione e realizzazione dell’opera: Fabrizio Trisi, Michele Lepore, Alessandro Sonsini, Domenico Ballone, Roberto Chimisso e Domenico Lucarelli. Un ringraziamento alle imprese che hanno trasformato in realtà il nostro progetto, la So.Ge.M Srl di Pomigliano d’Arco, che si è occupata della Fontana La Meridiana, la Ingram Srl, la De Natura e la Montanarella. Ringrazio il consigliere regionale Lorenzo Sospiri che è stato un sostegno fondamentale nel reperimento delle risorse necessarie per effettuare le opere. E infine, permettetemi, ringrazio l’assessore alla Riqualificazione urbana e alla Mobilità, Berardino Fiorilli, il mio vicesindaco, che ha seguito passo passo le fasi di cantiere, costantemente presente sul posto. Infine ringrazio i cittadini per la collaborazione e la vicinanza. E allora approfitto dell’occasione odierna per ribadire che il nostro impegno per Porta Nuova e, in particolare, per la riviera sud, non si è concluso. Subito dopo l’estate ripartiremo con una nuova ondata di cantieri e con il secondo lotto dei lavori, sul lungomare, che rappresenterà la naturale prosecuzione di quanto fatto sino a oggi, senza tunnel, né trafori di montagna, come qualcuno ha grossolanamente azzardato. Dedicheremo ora i prossimi mesi a illustrare ai cittadini il completamento della nostra realizzazione che mira semplicemente a dare alla città opere solide, belle e durature”. Quindi il saluto dell’assessore Fiorilli, che prima dell’evento ha incontrato i 9 cittadini, tra cui Antonio Tarabborrelli, il segretario del Circolo Pd di Porta Nuova Carlo Gaspari ed Edvige Ricci, che intendevano contestare la riqualificazione di Porta Nuova. “L’evento odierno vuol essere il ringraziamento alla città per il suo sostegno e appoggio – ha detto l’assessore Fiorilli – e non nascondo l’emozione nel vedere la realizzazione concreta e tangibile di ciò che fino a pochi mesi fa era solo un progetto sulla carta”. Subito dopo il taglio del nastro con l’apertura ufficiale della nuova Riviera sud. L’evento si è concluso con il concerto dell’Orchestra ‘Amarcord’ diretta dal Maestro Marco Felicioni che ha proposto un repertorio di musiche da film.

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