Affissioni abusive: Foschi (Fdi), “Grave atto di prepotenza”

“Un grave atto di prepotenza e di mancanza di rispetto delle Istituzioni: è quello perpetrato dallo staff del candidato sindaco del Pd, che nella notte appena trascorsa ha letteralmente ricoperto con i propri manifesti, inneggianti più al neo-governatore che alla figura dello stesso candidato sindaco, tutti gli spazi e quindi i manifesti del sindaco Luigi Albore Mascia. Segno, evidentemente, di un forte complesso di inferiorità e di un timore che, probabilmente, comincia a serpeggiare, dopo giorni di arroganza e senso della vittoria già in tasca. Oggi quell’atto di arroganza è stato rilevato dalla Polizia municipale, che ha effettuato gli opportuni sopralluoghi fotografici, per le eventuali sanzioni. Ma non possiamo evitare di esprimere il nostro biasimo nei confronti di una compagine e di un candidato che non hanno saputo rispettare delle regole elementari, quelle della democrazia”. Lo ha detto Armando Foschi, esponente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. “Come da regolamento – ha spiegato Foschi - a inizio campagna elettorale, la Prefettura sottopone a sorteggio e individua gli spazi destinati alle affissioni dei manifesti elettorali, stabilendo il numero degli spazi da attribuire a ciascun candidato e partito politico. Al turno di ballottaggio, ogni candidato sindaco può ovviamente occupare gli spazi assegnati alla sua persona, ma anche alle liste a lui apparentate. Ed è quello che ha fatto, rispettando come sempre le regole, il sindaco uscente, ricandidato per il secondo mandato, Albore Mascia. Purtroppo non è stato così per il candidato Pd Alessandrini: all’alba di stamane abbiamo trovato completamente ricoperti gli spazi assegnati ad Albore Mascia con il faccione del neo-governatore della Regione che alza al cielo il braccio del candidato Alessandrini, manifesti con cui hanno arbitrariamente e prepotentemente invaso gli spazi elettorali assegnati legittimamente alla coalizione di centro-destra, dinanzi ai seggi di via Gioberti, via Milano, via Mazzini, via Anelli e in via Fonte Romana. In tutti i casi, ovviamente, è intervenuta la Polizia municipale che ha effettuato gli opportuni rilievi fotografici per le successive sanzioni. Ma ovviamente temiamo un nuovo blitz questa notte, un blitz che rende nella maniera più evidente come il centro-sinistra interpreta il rispetto delle regole, e se il buon giorno si vede dal mattino, non si lascia presagire nulla di buono”.