La Riviera Young è ora fruibile dalla cittadinanza

“La Riviera Young ha preso forma e sostanza e da oggi è pienamente fruibile alla cittadinanza. Ben 3 milioni di euro di investimenti per la riqualificazione totale di 2 chilometri del litorale, dalla piazza Paolucci sino al confine con Montesilvano, con una pista ciclabile in cemento stampato delineata dalle luci a terra, il verde, tanto verde, a separare marciapiede pedonale e pista ciclabile dalla strada e dai parcheggi. Ormai restano pochi giorni per completare anche la pineta, dove fra un po’ toglieremo le transenne rosse, permettendo la penetrazione, anche visiva, della pineta verso la strada, a riproporre il vecchio litorale prima dell’urbanizzazione selvaggia. Oggi è la concretizzazione di quel sogno che abbiamo saputo coltivare cinque anni fa”. Lo ha detto oggi il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che ha ufficialmente aperto la passeggiata sul lungomare nord, la ‘Riviera Young’, frutto di una riqualificazione cominciata due anni fa, con l’inaugurazione della nuova piazza Paolucci.
“Quando abbiamo iniziato la nostra avventura – ha ricordato il sindaco Albore Mascia, dopo la passeggiata con i cittadini sul nuovo lungomare – abbiamo posto le basi per grandi progetti, e soprattutto ci abbiamo creduto. Abbiamo lavorato per mesi, faticosamente, per trovare i finanziamenti utili a fare di Pescara una città straordinaria, dal respiro europeo e internazionale, una città in cui realizzare opere belle, solide e utili, dunque opere destinate a durare nel tempo per costituire le nuove fondamenta di una città che ha iniziato il suo percorso di rinascita. Mi vengono in mente le immagini di tante inaugurazioni cominciate non ieri, o un mese fa, ma nel 2011, tre anni fa, mano a mano che le nostre opere giungevano a compimento. Scorrono dinanzi ai miei occhi le immagini di una via Firenze straordinaria, di una via Cesare Battisti che oggi lascia senza fiato, completamente diverse da quelle che avevamo trovato. Scorrono dinanzi ai miei occhi le immagini della riviera sud, del mercato di piazza Muzii che sta prendendo forma e sostanza, ma anche, spostandoci di qualche metro, ricordo le lacrime e la commozione delle signore quando abbiamo riqualificato, per la prima volta dopo 65 anni, Largo Baiocchi, un borgo caratteristico situato a Porta Nuova, nel quale oggi basta addentrarsi e percorrere qualche metro a piedi per trovarsi in una realtà completamente rinata. E l’elenco potrebbe continuare all’infinito perché tante, tantissime, sono state le opere realizzate da uomini che hanno saputo coltivare e credere in grandi sogni. La riviera nord, la nuova Riviera Young, è stata una scommessa, oggi vinta. Una scommessa con chi diceva che non ce l’avremmo mai fatta, una scommessa con quegli operatori che hanno mugugnato per quelle transenne tanto ingombranti. Una scommessa con chi pensava che l’assurda polemica per due isole salvapedoni, un anno fa, potesse adombrare la bellezza di quell’opera che oggi è sotto gli occhi della città. La scelta dei materiali, curata sin nei più piccoli dettagli, tra quarzite, travertino e cemento stampato, la scelta delle luci a terra a delineare il percorso di una pista ciclabile bellissima, e poi il verde, i parcheggi che non sono stati ridotti neanche di una sola unità, ben 400 oggi esistenti e disponibili lungo l’intero asse rivierasco, solo dalla piazza Paolucci al confine con Montesilvano, posti incrementati grazie alla nuova disposizione. Impossibile adombrare tutto questo, impossibile adombrare la genialità di chi ha saputo progettare e concepire tutto questo, e il mio ringraziamento, sentito, dovuto, va all’architetto Michele Lepore, che in queste progettazioni ha messo non solo la propria professionalità, ma il suo cuore. Nei mesi scorsi abbiamo deciso che la riviera nord andava completata rapidamente e grazie al nostro Dirigente ai Lavori pubblici, l’architetto Fabrizio Trisi, abbiamo appaltato e aperto contemporaneamente il cantiere su due fronti, seguendo ogni giorno, l’evoluzione delle opere, consapevoli che su questa riviera nord, così come su quella sud, si gioca una larga fetta della nostra economia, grazie a imprenditori lungimiranti e accorti che ben conoscono le potenzialità di una Pescara che oggi fa invidia a molti. Ce l’abbiamo fatta: oggi riconsegniamo ufficialmente il lungomare nord alla città per una stagione estiva che sono certo sarà straordinaria, economicamente produttiva perché quella di Pescara è la spiaggia per eccellenza della costa Adriatica e i nostri sono ‘imprenditori balneari’ con la ‘I’ Maiuscola. Tra l’altro appena ieri abbiamo avuto una straordinaria notizia, ossia la senatrice Chiavaroli è riuscita a far approvare il nuovo Decreto Irpef che ha rinviato a settembre il pagamento delle concessioni demaniali a carico dei nostri balneari, consentendo loro di tirare un sospiro di sollievo. Si è detto che ora i Comuni saranno sul piede di guerra, perché ovviamente vedranno slittare di tre mesi gli incassi; bene, non è il nostro caso. Benvenga una boccata d’ossigeno per la città, per i lavoratori che hanno bisogno di ‘istituzioni amiche’ e non ‘matrigne’. Da oggi, dunque, la riviera nord, torna alla città: entro la prossima settimana verranno risolti gli ultimi dettagli tecnici, ma da oggi la riviera è dei cittadini. Abbiatene cura, aiutateci a preservarla, non lasciate che i veicoli di pochi vadano a deturpare il patrimonio di tutti. Giorni fa ho paragonato Pescara a New York, poi un personaggio come Norma Miller, la regina dello Swing, arrivata a Pescara dagli Stati Uniti, ha detto che Pescara è come la Florida, come Miami. Ecco, se il mio sguardo può essere quello di un sindaco ‘innamorato’ della sua città, penso che ci si possa fidare dell’opinione disinteressata espressa da una donna che nella propria vita ha girato tutto il mondo, e che è rimasta rapita dal capoluogo adriatico”. La serata della riapertura della Riviera Young si è conclusa con il concerto di musica classica dell’Associazione ‘Amici della Musica 2000’ di Atri, con il Direttore Artistico Algino Battistini e il maestro Nataliya Gonchak.