La Snav torna a Pescara, riprendono i collegamenti con la Croazia

“La Snav torna a Pescara e lo farà con tutti gli onori, garantendo il ripristino del collegamento con la Croazia, interrotto a causa dei problemi di insabbiamento dei fondali del porto. Non possiamo che essere soddisfatti del risultato raggiunto, esito ovviamente di una regolare gara d’appalto indetta dalla Camera di Commercio in cui la Snav si è aggiudicata il servizio, ma non possiamo non ricordare che è stata proprio l’amministrazione comunale a riallacciare i rapporti con la Snav lo scorso inverno, fiduciosi dell’esito positivo del dragaggio, riuscendo a suscitare l’interesse della stessa compagna navale sullo scalo pescarese. E questo perché la nostra amministrazione di governo di centro-destra già in passato, nonostante le alterne vicende del porto, ha saputo ricucire un rapporto di fiducia con la Snav, un rapporto basato sulla collaborazione reciproca e istituzionale e sulla massima trasparenza dei rapporti. A questo punto attendiamo di conoscere le modalità e i tempi di ripresa della linea e quando arriverà a Pescara la prima nave veloce, saremo sulla banchina ad attenderla e a dare all’equipaggio e ai primi turisti il bentornato a Pescara, una presenza che rappresenta un altro passo in avanti per il ritorno alla piena normalità per il porto di Pescara, ma soprattutto per il rilancio della politica turistica in cui abbiamo sempre creduto con un forte gioco di squadra. L’amministrazione comunale è pronta a fare la propria parte e, alla ripresa della linea, garantirà, come sempre, la copertura finanziaria dei servizi a terra, ovvero il bus navetta per il trasporto gratuito dei passeggeri sino al punto di imbarco, la pulizia della banchina e ogni altro dettaglio risultasse fondamentale”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando, con il vicesindaco Berardino Fiorilli, l’annuncio odierno del Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci circa l’esito della gara d’appalto svolta per individuare la compagnia di navigazione che garantirà la ripresa dei collegamenti con la Croazia, gara aggiudicata all’unica impresa partecipante, la Snav. “Vogliamo lasciarci alle spalle i 3 anni di grande sofferenza che hanno purtroppo segnato la vita del nostro porto canale – hanno sottolineato il sindaco Albore Mascia e il vicesindaco Fiorilli -. Con il dragaggio non abbiamo forse risolto il problema dell’insabbiamento dei fondali dal punto di vista infrastrutturale, ma stiamo lavorando anche sul fronte del Piano regolatore portuale e il prossimo 20 maggio porteremo in Consiglio comunale riunito in seduta straordinaria, la ratifica dell’intesa che Comune di Pescara e Direzione Marittima dovranno sottoscrivere per poi inviare il faldone al Consiglio Superiore dei Lavori pubblici. Lo scorso febbraio abbiamo avuto dal Comandante Pozzolano la certificazione circa l’agibilità dei fondali del porto, una certificazione che ci ha permesso di tentare il primo contatto con i vertici della Snav, il 4 e 11 febbraio scorsi, la compagnia che tradizionalmente ha sempre svolto quel collegamento su Pescara. E quel contatto mi ha permesso di capire che Pescara nonostante le difficoltà è comunque una città attraente, abbiamo comunque tutte le carte in regola e c’è stato subito interesse da parte della Snav per la ripresa della linea marittima. Il riscontro è stata la spinta per strutturare un percorso organizzato teso anche a individuare le risorse necessarie. E in questo senso abbiamo trovato piena sinergia con la Camera di Commercio con la quale abbiamo fatto gioco di squadra. La legge oggi non consente agli Enti pubblici di finanziare le società che curano i collegamenti, e la Camera di Commercio ha compreso la necessità di un ‘sacrificio’ e si è fatta avanti individuando un percorso ineccepibile sotto il profilo giuridico e imprenditoriale, ovvero la gara d’appalto per individuare chi avrebbe effettuato il collegamento; poi, invece di prevedere l’erogazione di una somma intera come start up, ha saputo guardare la prospettiva individuando la somma, 200mila euro, da spalmare su 3 anni con un impegno chiaro anche da parte della compagnia che si sarebbe aggiudicata il bando. E credo che l’evidenza pubblica sia stata la scelta migliore. Oggi la notizia, ossia che sarà la Snav a effettuare il collegamento, a dimostrazione della lungimiranza della nostra amministrazione. Cosa farà il Comune di Pescara: come sempre garantiremo tutti i servizi a terra, dunque ci occuperemo del trasporto passeggeri con il bus navetta sino al punto di imbarco e concorderemo le altre iniziative necessarie con la compagnia aggiudicatrice. Oggi si rimargina una ferita aperta tre anni fa – hanno ricordato il sindaco Albore Mascia e l’assessore Fiorilli -, grazie alla sinergia tra maggioranza di Governo e Istituzioni, con un’amministrazione che da mesi sta lavorando su un punto strategico per il rilancio del turismo. A questo punto attendiamo solo l’ufficializzazione con la conferenza stampa nella quale celebreremo un’altra giornata storica per Pescara”.