mercoledì 12 marzo 2014

Cantiere riqualificazione Borgo Marino sud, Foschi risponde al Pd

“Ha ragione il Pd quando ricorda che appena nel 2009 il centro-sinistra aveva effettuato alcune opere di riqualificazione di Borgo Marino sud. Peccato che lo stesso Pd, ossia i consiglieri Del Vecchio e D’Angelo, quest’ultimo vicesindaco facente funzioni di sindaco in quella amministrazione, abbiano dimenticato di dire che quel progetto realizzato era parziale, limitato, stranamente, solo ad alcune zone, e soprattutto sbagliato, addirittura con la rete fognaria costruita, in via Raffaele Rossetti, in pendenza verso gli androni degli edifici Ater, ossia oggi quando piove l’acqua invece di defluire nella rete, si riversa all’interno dei palazzi che si allagano. E infatti l’intervento odierno, oltre a rifare la piazza, completamente dissestata dalle radici dei pini, andrà a intervenire per la riparazione dei danni e delle opere malfatte dal centro sinistra. Dopo quattro anni di paziente silenzio, alla Corte dei Conti porterò personalmente i progetti sbagliati pagati dal centro-sinistra con uno sperpero di soldi pubblici vergognoso e di cui qualcuno sarà chiamato a rispondere”. Lo ha detto il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Armando Foschi replicando al Pd circa i lavori di riqualificazione di Borgo Marino sud. “Evidentemente i residenti di Borgo Marino sud sono proprio antipatici al Pd – ha detto il consigliere Foschi – visto che prima il consigliere Del Vecchio ha tentato di bloccare la realizzazione del Centro di Aggregazione sociale, peraltro chiesto da elementi storici del Pd che vivono nel quartiere, come Giuseppe Carminelli, e poi ora tentano di bloccare i lavori di riqualificazione appena cominciati, opere che non riguarderanno solo piazza Rizzo, ma interesseranno anche via da Verrazzano e altre vie del quartiere. E quel progetto di riqualificazione è nato, paradossalmente, proprio per colpa del Pd, ossia per quelle opere di presunta riqualificazione appaltate dal Pd e fatte male. Parliamo di via da Verrazzano dove stranamente il Pd ha deciso di fare i marciapiedi solo sul lato sud della strada, ma non su quello nord, dove i cittadini camminano ancora su un marciapiede con crateri da bombardamento. E parliamo di una piazza dove ci sono anche ostacoli e cordoli che vietano l’utilizzo di quell’area ai diversamente abili, senza parlare di marciapiedi che dopo appena quattro anni sono già completamente dissestati. E parliamo di via Raffaele Rossetti dove addirittura il centro-sinistra ha consentito la costruzione di una rete fognaria con una pendenza sbagliata, ossia una rete che anziché far confluire l’acqua nelle condotte interrate, la lasciano defluire all’esterno, negli androni dei palazzi, allagando anche le cabine elettriche, opera che fa il paio con le fogne finte di via De Gasperi. Opere sulle quali il centro-sinistra non ha evidentemente operato il giusto controllo consentendo uno sperpero vergognoso di 300mila euro di risorse pubbliche. Queste sono le ragioni, condivise con i residenti di Borgo Marino sud, che oggi ci hanno imposto un nuovo doveroso intervento a Borgo Marino sud, per restituire dignità e decoro a un quartiere popolare fondamentale per la città. E solo per decenza, nel giorno della conferenza stampa, abbiamo omesso di ricordare che il nostro intervento è nato per porre riparo alle solite macerie lasciate dal Pd, ma evidentemente abbiamo sbagliato. A questo punto accompagnerò volentieri alla Corte dei Conti i consiglieri Del Vecchio e D’Angelo: loro porteranno i nostri progetti, io chiederò loro conto dei 300mila euro buttati all’aria per un progetto che non ha prodotto nulla, oltre a informare i cittadini che il Pd vuole vengano lasciati al degrado e all’abbandono”.

Nessun commento:

Posta un commento