lunedì 31 marzo 2014

Sopralluogo tecnico presso cantiere Ponte Villa Fabio per realizzazione nuove rampe asse attrezzato

“Si svolgerà domani un sopralluogo tecnico cautelativo dell’Ufficio tecnico comunale presso il cantiere aperto dall’aprile 2013 per i lavori di realizzazione delle opere di realizzazione della rotatoria di connessione alla strada-pendolo, che sorgerà in via Aterno, e la realizzazione delle quattro nuove rampe di collegamento all’asse attrezzato. Nella giornata odierna è arrivata la segnalazione di alcune Associazioni ambientaliste circa il taglio di alcune alberature, che sarebbero state eseguite dall’impresa a ridosso della golena, e su un ipotetico rilascio di fanghi addirittura nel fiume. Ovviamente i nostri uffici hanno già interpellato la ditta che ha smentito tale notizia, precisando anzi che i lavori sono sospesi da mercoledì scorso in attesa di una fornitura di materiale, e infatti l’attuale fase dei lavori, con la chiusura al traffico della corsia lato mare del ponte di Villa Fabio, è stata prorogata sino al prossimo 24 aprile. Per quanto riguarda le alberature, sono state rimosse solo quelle autorizzate in quanto elemento di intralcio al corso del fiume, ma comunque per la mattinata di domani è già stato fissato un sopralluogo di verifica per accertare la segnalazione e la corrispondenza di quanto dichiarato dall’impresa”. Lo hanno detto gli assessori ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco e alla Mobilità Berardino Fiorilli replicando alla segnalazione odierna di alcune Associazioni ambientaliste. “L’intervento – ha ricordato l’assessore Del Trecco - che prevede il completamento del ponte di Villa Fabio e soprattutto la realizzazione delle rampe di collegamento della Strada pendolo con l’asse attrezzato, è inserito tra gli interventi strutturali del Pisu in quanto, con il Ponte nuovo presso l’ex Camuzzi, rappresenta un’opera strategica per il miglioramento dei collegamenti con l’area urbana vasta. La struttura garantirà il potenziamento e la razionalizzazione del sistema viario, in quanto destinata a raccogliere, smistare e fluidificare il traffico che deve entrare o uscire dalla grande viabilità e consentirà il collegamento diretto dell’asse attrezzato con il Ponte della Libertà, per dirigersi verso l’ospedale o il centro cittadino, e con la Strada Pendolo, per viaggiare verso il Tribunale e l’Università. Di conseguenza l’intervento permetterà di compiere un ulteriore passo verso la riqualificazione di un ambito urbano, la periferia ovest racchiusa tra il fiume e il rilevato ferroviario, che oggi soffre fenomeni di emarginazione e di carenza infrastrutturale. Con il raddoppio del Ponte di Villa Fabio il quartiere ovest diventerà più facilmente accessibile dall’area metropolitana, divenendo punto di snodo tra asse attrezzato e circonvallazione, incrementando la sua attrattività e incentivando e sostenendo la localizzazione di nuove attività e servizi”. Il progetto esecutivo è stato realizzato dalla società Integra Srl di Roma, un gruppo strutturato coordinato dagli ingegneri Marco Petrangeli e Gaetano Usai, e composto dagli ingegneri Lorenzo Galloppa, Luca Gasperoni, Andrea Tagliaferri, con Matteo Valeri, e l’ingegnere Camillo Andreocci quale coordinatore per la sicurezza. “Nel dettaglio – ha spiegato l’assessore Del Trecco – l’opera riguarda il nodo di via Aterno-via Ponte della Libertà e il collegamento con l’asse attrezzato. In tale ambito il progetto prevede per il nodo di via Aterno la costruzione di una rotatoria a quattro bracci costituiti da un collegamento a doppio senso con la via Aterno in direzione Chieti, che poi si collegherà con la futura rotatoria sulla strada-pendolo; un altro collegamento a doppio senso con via Aterno in direzione Pescara; un’uscita dalla rotatoria a senso unico che poi si dividerà in due rampe, la prima di immissione verso l’asse attrezzato direzione mare (la rampa D), la seconda verso il ponte della Libertà attraverso il primo sottopasso; infine l’entrata della corsia proveniente dal Ponte della Libertà attraverso il secondo sottopasso. Complessivamente la rotatoria avrà un diametro di 7 metri e un marciapiede largo 1,60 metri. Per le manovre di connessione con l’asse attrezzato sono state previste la rampa A semidiretta di uscita dall’asse attrezzato proveniente da Pescara-mare (da est) verso la rotatoria di via Aterno; la rampa B diretta di uscita dall’asse attrezzato proveniente da Pescara-mare verso il ponte della Libertà; la rampa C diretta di entrata nell’asse attrezzato con direzione Chieti per il traffico proveniente dal Ponte della Libertà; la rampa D diretta di entrata nell’asse attrezzato, direzione Pescara-mare, per il traffico proveniente da via Aterno. Ciascuna rampa sarà larga 5,40 metri, di lunghezza variabile tra i 100 e 150 metri, sostenute da muri laterali in cemento armato le cui pareti saranno ricoperte a verde. La disposizione geometrica delle rampe e i numerosi vincoli esistenti hanno richiesto l’introduzione di numerose opere aggiuntive tra cui la realizzazione di un cavalcavia della rampa A sulla strada proveniente dal ponte della Libertà; una seconda struttura di collegamento tra il ponte e la rampa C, per prevenire il rischio di esondabilità di quel tratto della golena fluviale; le necessarie tubazioni per garantire il deflusso delle acque al di sotto del rilevato della rampa C; lunghi tratti di muri di sottoscarpa in terre rinforzate e adeguate opere di fondazione. L’importo complessivo del progetto ammonta a 4milioni e mezzo di euro, già disponibili – ha proseguito l’assessore Del Trecco –. L’appalto è stato aggiudicato alla Ditta Immobiliare Nobel Srl di Satriano, che si è aggiudicata l’opera per la somma di 2milioni 432mila 973 euro. Nell’aprile 2013 l’apertura del cantiere; consideriamo che sia la rotatoria che le rampe saranno provviste di nuovi impianti di illuminazione a risparmio energetico, e soprattutto abbiamo anche previsto il recupero di molte aree a verde con la piantumazione di nuove essenze ad alto fusto, che contribuiranno a mitigare i valori della qualità dell’aria, migliorando anche le condizioni climatiche. Non solo: come da progetto realizzeremo una pavimentazione con cordoli in travertino e lastre di pietra dei marciapiedi della zona della rotatoria e delle rampe in uscita dai sottopassi, arredando i percorsi pedonali con balaustre di ferro e cestini portarifiuti”. “Attualmente – ha proseguito l’assessore Fiorilli – il cantiere è entrato in una nuova fase ‘calda’ per la realizzazione dei lavori di perforazione per i pali di fondazione, che stanno interessando la corsia lato mare del Ponte di Villa Fabio. Per consentire lo svolgimento delle opere abbiamo istituito la totale chiusura al traffico, con divieto di transito, di sosta e di fermata sull’intera corsia lato mare del ponte, nel tratto compreso tra via Aterno e via del Circuito, chiusura che abbiamo prorogato sino al prossimo 24 aprile, confermando il doppio senso di marcia sulla corsia lato monte del Ponte. Stamane è arrivata la segnalazione di associazioni ambientaliste circa presunti ‘interventi invasivi’ determinati dal cantiere, ossia il taglio di alberature e addirittura il rilascio di fango nel fiume. Nel primo caso abbiamo già accertato che sono state rimosse alberature che verranno comunque sostituite per progetto con altre piante ad alto fusto. Per il rilascio di fango nel fiume, l’impresa ha smentito tale circostanza, anche perché da mercoledì scorso l’impresa è ferma per la mancata fornitura dei materiali necessari al cantiere. Ma per ulteriore sicurezza, per domattina abbiamo già fissato un sopralluogo congiunto sul posto utile a ripristinare un clima di serenità sia per le Associazioni ambientaliste che per l’impresa. Fra l’altro precisiamo che comunque tale segnalazione non ha nulla a che vedere con l’altro cantiere aperto dall’amministrazione, inerente la realizzazione dei nuovi argini del fiume Pescara, cantiere che non sta lavorando a ridosso del fiume e della golena e quindi è completamente estraneo alla vicenda”.

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